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Sicurezza 5G: restrizioni su Huawei, il Regno Unito si allinea agli USA

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La decisione di escludere Huawei dalle forniture del 5G per ragioni di sicurezza è stata formalizzata a Luglio dal Consiglio di Sicurezza nazionale sotto la presidenza del premier Boris Johnson. ha allineato la posizione dell’Inghilterra con quella degli USA.

Le motivazioni sono riconducibili alla sicurezza nazionale, ritendendo Huawei un fornitore ad altro rischio.

Dal rapporto del Comitato di Difesa UK si comprendono meglio le motivazioni per le quali si è scelto e stabilito che Huawei verrà rimossa dal Regno Unito entro il 2027. La sicurezza e le qualità tecniche sono basse oltre al fatto che i suoi processi non sono del tutto chiari: tutto ciò si va a sommare al fatto che molti attacchi informatici sponsorizzati dagli stati arrivano da Russia e Cina, che mirano a rubare segreti di stato e dati individuali se non con gli intenti peggiori far crollare le reti.

Intanto SecurityAffairs avvisa che “Boris Johnson ha incaricato il generale Sanders di migliorare le capacità cibernetiche sia difensive che offensive per garantire che la Gran Bretagna sia una potenza informatica leader a tutto campo. Non si eslcude così che si crei una National Cyber ​​Force, una speciale divisione informatica militare che lavorerà con le agenzie di intelligence locali come fa il Cyber ​​Command statunitense negli Stati Uniti.

Sicurezza 5G: il rapporto della Defense Commettee

Il 5G trasformerà le vite in tutto il mondo facilitando l’Internet of Things: anche se la sua tecnologia è indubbiamente positiva la sicurezza dei cittadini sarà esposta a rischi maggiori rappresentati da “spionaggio, sabotaggio o guasto del sistema”.

Nel rapporto della Defense Commettee UK, si pone l’attenzione sugli attacchi informatici sponsorizzati dagli stati, in particolare Russia e Cina, che hanno impatto inoltre sulle reti 5G. Viene premesso che il governo inglese ha cercato di fare un bilancio obiettivo delle proprio considerazioni tecniche, in persenza delle pressioni degli alleati FIVE Eye, USA e Australia che avevano intrepreseo nel frattempo una politica di contrasto. Inoltre, in vista della decisione sulla rimozione di Huawei, il governo cinese ha esercitato pressioni a sua volta per mantenere la presenza di Huawei nella infrastruttura 5G del Regno Unito, attraverso “minacce sia nascoste che palesi”, tra queste il volere ritirarsi da alcune aree dell’economia britannica, comprese le infrastrutture critiche come il nucleare.

Nell’importanza di cercare di ovviare tali attacchi, garantire la resposnabilità dei colpevoli e quindi contrastarli, nell’attuale mancanza di regole globali che li regolamentino, ci si chiede perchè la sicurezza 5G non stia implementano una capacità di attacco informatico per scoraggiare gli aggressori.

Sappiamo che il Regno Unito ha uno dei regimi di sicurezza informatica più attivi ed efficaci al mondo e, dalle nostre conversazioni pubbliche e private con il governo, eravamo fiduciosi che GCHQ e NCSC fossero in grado di gestire in modo appropriato qualsiasi aumento del rischio posto da la presenza di Huawei o di altri fornitori ad alto rischio nel 5G del Regno Unito.

Defense Commettee Report 2019-2021

La presenza di apparecchiature Huawei nella rete UK ha aumentato il rischio rappresentato dagli attacchi: la commissione non ha dubbi. A questo si aggiunge la bassa qualità dei prodotti e un approccio poco chiaro allo sviluppo del software che comporta un aumento del rischio per gli operatori, le reti del Regno Unito, per la sicurezza delle persone e per il governo.

E’ evidente che la Cina sia molto forte nelle telecomunicazioni e riguardo a questo vi è la proposta di formare un’alleanza di democrazie D10 per fornire alternative alla tecnologia cinese, cercando di compiere progressi il più rapidamente possibile nella formulazione di una politica 5G comune.

I rischi e le minacce del 5G

Il rapporto fa un breve punto anche dei rischi per la sicurezza della tecnologia 5G: le minacce sono in continua evoluzione. A confermare i rischi è stata l’agenzia NCNC, confermando l’aumento esponenziale della superficie per i potenziali attacchi, comprese le potenziali interruzioni o guasti di servizio:

L’interruzione delle utility gestite dal 5G come l’energia elettrica in un periodo particolarmente freddo comporterebbe la perdita di vite umane. Allo stesso modo, un impatto sulle comunicazioni di rete per i primi soccorritori potrebbe causare gravi disordini sociali

Steven Conlon

Oggetto essenziale di questo rapporto è poi l’incapacità degli UK di procurarsi componenti end-to-end affidabili per i quali viene fatto affidamento su un numero limitato di fornitori.

Link al rapporto: Defence Committee – The security of 5G